NutrInform Battery o etichetta a batteria, è questo il nome della proposta italiana di etichettatura integrativa adottata ai sensi dell’art. 35 del Reg. (CE) n. 1169/2011.
Il logo indica il contenuto di energia, grassi, grassi saturi, zuccheri e sale presente in una singola porzione di alimento. In particolare, il contenuto energetico è espresso sia in Joule che in Calorie e il contenuto di grassi, grassi saturi, zuccheri e sale sono espressi in grammi.
Il modello del NutrInform Battery
Si tratta di un modello di etichettatura che viene posto in contrapposizione al c.d. NutriScore e che, rispetto a questo, presenta alcune differenze sostanziali. Proprio tali differenze sono al centro del manuale d’uso destinato alle aziende pubblicato il 19 gennaio scorso dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), ai sensi dell’articolo 1, comma 4 del Decreto 19 novembre 2020 “Forma di presentazione e condizioni di utilizzo del logo nutrizionale facoltativo complementare alla dichiarazione nutrizionale in applicazione dell’articolo 35 del regolamento (UE) 1169/2011” pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 304 del 7 dicembre 2020.
Gli elementi di interesse del manuale d’uso
Tra gli elementi di maggiore interesse spicca la questione delle porzioni standard.
Il calcolo alla base del NutrInform Battery è elaborato a partire da una porzione non standardizzata. Per questo motivo occorreva individuare un modello di individuazione della “porzione consigliata” che uniformasse le valutazioni degli imprenditori e, al contempo, evitasse di confondere il consumatore. Si è, dunque, deciso di utilizzare le Linee guida per una sana alimentazione del 2018. Nel caso di monoporzioni già confezionate, però, occorrerà distinguere quelle con peso coincidente alla porzione standard da quelle con grammatura o volume eccedente o in difetto. Se il peso delle monodosi sarà inferiore alla porzione di riferimento, il NutrInform Battery dovrà basarsi sul quantitativo del singolo pacchetto.
Viceversa, quando il peso della monodose sarà superiore a quello indicato dagli standard ma compreso tra la porzione di riferimento e il doppio si userà il peso della monodose mentre il riferimento sarà la porzione di riferimento nel caso di monodose avente peso superiore al doppio dello standard.